ESENZIONE DAL VISTO ETIAS PER I SUDCOREANI
REQUISITI PER I CITTADINI DELLA COREA DEL SUD PER VISITARE L’EUROPA
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Da novembre 2023, i turisti sudcoreani in visita in Europa potranno richiedere l’ autorizzazione di viaggio ETIAS per soggiorni fino a 90 giorni. Nel 2016, l’UE ha dichiarato che istituirà un nuovo programma di esenzione dal visto di viaggio simile a quelli di Australia, Canada e Stati Uniti.
Questi sono i Paesi per i quali i cittadini sudcoreani richiederanno un’esenzione dal visto ETIAS valida all’arrivo nel loro territorio:
Stati non membri dell’UE:
I micro-Stati fanno di fatto parte dell’Area Schengen:
Il 14 settembre, il Presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker ha dichiarato nel suo discorso sullo stato dell’Unione l’importanza di sapere chi entra nei confini comuni dell’Europa. L’ETIAS informerà i Paesi membri dell’Unione Europea sui visitatori della regione prima del loro arrivo. I sudcoreani sono ora esenti dall’obbligo di ottenere un visto o un’autorizzazione di viaggio per entrare nell’area Schengen.
ETIAS è l’acronimo di Electronic Travel and Information Authorization System e sarà utilizzato per le traversate terrestri, marittime e aeree in tutta la zona Schengen europea a partire dalla fine del 2023. Il 14 settembre, il Presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker ha dichiarato nel suo discorso sullo stato dell’Unione l’importanza di sapere chi entra nei confini comuni dell’Europa. L’ETIAS informerà i Paesi membri dell’Unione Europea sui visitatori della regione prima del loro arrivo. I sudcoreani sono ora esenti dall’obbligo di ottenere un visto o un’autorizzazione di viaggio per entrare nell’area Schengen.
REQUISITI PER I CITTADINI DELLA COREA DEL SUD PER VISITARE L’EUROPA
I cittadini sudcoreani avranno bisogno di un’autorizzazione di viaggio per entrare e circolare liberamente nella regione Schengen se si recano in Europa dalla Corea del Sud. La Corea del Sud è ora nell’elenco delle nazioni i cui residenti non hanno bisogno di un visto europeo, spesso noto come visto Schengen , per visitare e viaggiare liberamente in Europa.
L’ iniziativa ETIAS entrerà in vigore nel novembre 2023 per rendere l’Europa più sicura e rafforzare l’immigrazione e le restrizioni alle frontiere. L’ETIAS è sviluppato dall’Agenzia dell’Unione Europea per la gestione operativa dei sistemi IT su larga scala, eu-LISA. L’istituzione gestisce già sistemi europei critici come il Sistema d’informazione visti (VIS), Eurodac e il Sistema d’informazione Schengen di seconda generazione (SGIS) (SIS II). I Paesi membri di Schengen già collaborano e condividono informazioni sui visitatori internazionali che entrano nel territorio.
Quando un viaggiatore presenta una domanda ETIAS, tutte le informazioni presentate vengono controllate e confrontate con i database di sicurezza. Questo aiuterà il sistema a determinare se una persona ha mentito sulla sua domanda o ha commesso una frode.
I cittadini sudcoreani dovranno richiedere online l’autorizzazione di viaggio ETIAS prima della partenza per garantire di essere registrati nel sistema europeo e di poter superare in modo semplice e rapido il controllo di frontiera. Ai viaggiatori che entrano in Europa verrà rifiutato l’ingresso se non sono in possesso di un visto dell’Unione Europea.
Il Requisiti ETIAS per i cittadini coreani tra cui il possesso di un passaporto sudcoreano valido con un periodo di validità di tre mesi oltre la visita in Europa; una carta di credito o di debito per pagare la quota ETIAS onlinee un indirizzo e-mail attivo dove il approvata l’esenzione dal visto ETIAS per i sudcoreani sarà inviato. L’ETIAS sarà collegato elettronicamente al passaporto del viaggiatore.
ACCORDI DI ESENZIONE DAL VISTO TRA LA COREA DEL SUD E I PAESI DELL’UE
I cittadini sudcoreani possono soggiornare in vari paesi europei oltre la restrizione Schengen di 90 giorni a causa di accordi bilaterali riguardanti i viaggi e l’ingresso nel loro territorio.
I titolari di passaporto sudcoreano possono soggiornare nei seguenti Paesi per il numero di giorni indicato:
- Belgio (3 mesi)
- Bulgaria (90 giorni)
- Repubblica Ceca (90 giorni)
- Danimarca (90 giorni)
- Germania (3 mesi)
- Grecia (90 giorni)*
- Spagna (90 giorni)*
- Francia (90 giorni)*
- Italia (60 giorni)
- Lettonia (90 giorni)
- Lussemburgo (90 giorni)
- Ungheria (90 giorni)
- Paesi Bassi (90 giorni)
- Austria (90 giorni* / 180 giorni**)
- Portogallo (60 giorni)*
- Slovacchia (90 giorni)*
- Svezia (90 giorni)*
Alcuni paesi membri di Schengen hanno trattati di reciprocità con la Corea del Sud:
- Islanda (90 giorni)
- Liechtenstein (90 giorni)
- Norvegia (90 giorni)
- Svizzera (90 giorni)
(*) Sono accettati solo i passaporti ordinari. Passaporti diplomatici e di servizio/ufficiali (**)
I sudcoreani devono rimanere nei paesi dell’UE designati per tutto il periodo di espansione; un accordo bilaterale non consente loro di viaggiare liberamente in tutta Europa. Se i cittadini sudcoreani desiderano visitare più paesi Schengen in un unico viaggio, devono invece richiedere un’esenzione dal visto ETIAS .
Di conseguenza, pur avvalendosi di un accordo di reciprocità, i sudcoreani devono recarsi direttamente in un Paese terzo al momento della partenza, senza fermarsi in alcun Paese dell’Area Schengen.
Gli accordi bilaterali tra l’UE e la Corea del Sud sono suscettibili di revisione.
VISITARE L’EUROPA CON ETIAS DALLA COREA DEL SUD
Con la conferma dell’esenzione dal visto UE , i visitatori sudcoreani qualificati potranno visitare qualsiasi paese della zona Schengen in Europa per la durata dell’autorizzazione di viaggio ETIAS, che è di 90 giorni.
L’ esenzione dal visto ETIAS per i coreani è valida per tre anni o fino alla scadenza del passaporto del viaggiatore, a seconda dell’evento che si verifica per primo. Ciò implica che il viaggiatore può tornare nella zona dell’UE tutte le volte che desidera durante questo periodo, poiché l’ esenzione dal visto UE ETIAS è un’autorizzazione di viaggio multi-ingresso senza limiti di tempo, valida fino a 90 giorni ogni volta.
In futuro, per l’ingresso in Europa si applicheranno molte delle stesse norme attuali, come le restrizioni sul trasporto di armi e l’importazione e l’esportazione di alcolici e tabacco, ma le più recenti modifiche alle procedure di controllo alle frontiere di cui al Il programma ETIAS aiuterà le autorità preposte all’immigrazione e alle frontiere mantenere il controllo su chi va e chi viene. L’esenzione dal visto europeo ETIAS sarà resa obbligatoria per tutti i cittadini sudcoreani.
APPLICAZIONE ETIAS PER I SUDCOREANI
La domanda di esenzione dal visto ETIAS per i coreani sarà accessibile nel novembre 2023 come piattaforma online di facile utilizzo in cui i visitatori coreani in Europa dovranno compilare un modulo con le loro informazioni di contatto, informazioni sul documento di viaggio e risposte ad alcune domande di base domande di sicurezza.
La procedura di richiesta ETIAS non dovrebbe richiedere più di 10 minuti e sarà inoltrata all’ente ETIAS per lo screening, che analizzerà le informazioni del viaggiatore per verificare che non vi siano rischi per la sicurezza eseguendo la domanda di esenzione dal visto europeo su più database di sicurezza.
L’ applicazione ETIAS per i cittadini sudcoreani includerà la fornitura delle informazioni di contatto per ciascun passeggero qualificato, esattamente come appare sul passaporto, nonché la risposta a domande relative alla sicurezza e alle modalità di viaggio passate.
I cittadini sudcoreani devono fornire le seguenti informazioni nel modulo online : nome completo, indirizzo, data di nascita, paese di cittadinanza e sesso. Ogni richiedente deve specificare la nazione da cui vuole entrare per la prima volta nello Spazio Schengen. Le indagini di sicurezza verificano lo stato di salute del candidato, le precedenti visite in zone di guerra e i precedenti penali.
L’ applicazione ETIAS non dovrebbe richiedere più di 10 minuti . Il sistema ETIAS gestirà la domanda una volta che il richiedente avrà compilato il modulo ed effettuato il pagamento. I dati forniti saranno confrontati con banche dati sulla sicurezza come Interpol, Europol, EURODAC, VIS e SIS II. Se la domanda viene accolta, il richiedente viene contattato via e-mail.
Se un’applicazione solleva un allarme, verrà esaminata manualmente da un team specializzato. Il richiedente sarà contattato se sono necessari altri documenti. In caso di rifiuto, il passeggero verrà informato via e-mail. Se l’ETIAS viene rifiutato, il paziente ha la possibilità di fare ricorso contro la decisione.
Tutti i passeggeri sudcoreani che presentano un ETIAS devono pagare l’addebito ETIAS tramite carta di credito o di debito . Le notifiche sullo stato dell’ETIAS saranno inviate all’indirizzo e-mail del richiedente. Una volta autorizzato, il richiedente potrà viaggiare nell’Area Schengen.