
17-11-2022
UN ORDINE CRONOLOGICO DI EZIOLOGIA
Nel novembre 2016 la Commissione europea ha proposto di istituire un Sistema europeo di informazione e autorizzazione ai viaggi, o ETIAS. Lo scopo del sistema è rafforzare e migliorare i controlli di sicurezza sui visitatori provenienti da nazioni senza visto.
L’ETIAS sarà un sistema informatico completamente automatizzato controllato dall’Agenzia eu-Lisa , che gestisce sistemi informatici su larga scala nei settori della sicurezza, della libertà e della giustizia. Il Presidente Jean-Claude Juncker ha sottolineato l’importanza di un sistema automatizzato che contribuisca alla sicurezza delle frontiere esterne della zona Schengen durante il suo discorso sullo stato dell’Unione nel 2016.
ETIAS è in fase di sviluppo da molto tempo . Abbiamo creato una timeline del passato, del presente e del futuro dell’ETIAS, nonché di ciò che questo significa per i visitatori stranieri.
Di seguito è possibile trovare informazioni complete sugli eventi accaduti in relazione all’ETIAS e alla sua attuazione .
2022
ETIAS avrebbe dovuto entrare in funzione entro la fine del 2023 , tuttavia è stato successivamente rinviato a novembre 2023.
APRIL 16TH, 2019
La Commissione europea plaude all’approvazione di una nuova legislazione che nega a terroristi e criminali gli strumenti e lo spazio per operare. L’Unione europea ha approvato due misure legislative dell’Unione della sicurezza sull’interoperabilità e sui precursori di esplosivi proposte dalla Commissione. Lo scopo di queste iniziative è quello di consentire ai sistemi informativi dell’UE, in particolare all’ETIAS, di collaborare in modo più intelligente ed efficiente.
5 SETTEMBRE 2018
La norma che istituisce il sistema ETIAS è stata approvata dal Consiglio europeo. “L’ETIAS è uno strumento fondamentale per migliorare il controllo delle frontiere esterne dell’UE e la sicurezza dei nostri cittadini”, ha dichiarato il ministro dell’Interno austriaco Herbert Kickl. Ci permetterà di individuare le persone che possono rappresentare un rischio per la sicurezza prima che entrino nell’Unione europea e di negare loro l’autorizzazione al viaggio”. Dopo l’adozione, la norma adottata sarà firmata dal Consiglio e dal Parlamento europeo.
5 LUGLIO 2018
La Commissione plaude all’approvazione del Parlamento europeo del sistema ETIAS e all’istituzione di un’Agenzia eu-LISA più forte. Viene raggiunto l’accordo finale per la costruzione del sistema ETIAS.
5 LUGLIO 2018
Il regolamento ETIAS viene approvato con 494 voti favorevoli, 115 contrari e 30 astenuti. Questo dopo l’approvazione del Parlamento. La legislazione sarà successivamente formalizzata dal Consiglio dei Ministri e pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale.
25 APRILE 2018
Julian King, commissario europeo per l’Unione della sicurezza, riferisce che è stato stabilito un consenso politico sull’ETIAS . La Commissione accoglie con favore l’accordo politico sul Sistema europeo di informazione e autorizzazione ai viaggi, che rafforzerà e renderà più sicura l’Unione.
12 DICEMBRE 2017
La Commissione europea ha raccomandato di colmare le lacune informative aggiornando i sistemi informativi dell’UE per la gestione della sicurezza, delle frontiere e della migrazione e rendendoli più efficienti nella loro collaborazione. Questi miglioramenti e aggiornamenti avranno un impatto diretto su ETIAS.
19 OTTOBRE 2017
Le spese di sviluppo dell’ETIAS dovrebbero essere di 212,1 milioni di euro. La commissione per le libertà civili ha approvato il mandato negoziale con 39 voti favorevoli, 13 contrari e un’astensione.
29 GIUGNO 2017
La Commissione europea si impegna a garantire l’interoperabilità e a colmare le attuali lacune dei sistemi informativi dell’UE per la sicurezza e il controllo delle frontiere. La Commissione raccomanda di rafforzare il mandato dell’Agenzia UE, che gestisce sistemi di sicurezza su larga scala come Eurodac. Suggeriscono inoltre di istituire un sistema nazionale consolidato ECRIS-Paese Terzo, una banca dati centralizzata che aiuterà gli Stati membri a verificare le condanne di persone non appartenenti all’UE.
16 MAGGIO 2017
La Commissione europea presenta una relazione sui progressi compiuti verso un’Unione di sicurezza funzionale.
- Dimitris Avramopoulos, Commissario per la migrazione, gli affari interni e la cittadinanza, ha dichiarato : “Il valore delle nostre informazioni di sicurezza è massimizzato quando i nostri sistemi dialogano tra loro. I sistemi complessi e frammentati di cui disponiamo oggi ci rendono vulnerabili. Le informazioni utili non sono sempre disponibili per le forze dell’ordine che ne hanno bisogno. Oggi presentiamo una visione chiara su come agire per correggere questa situazione. Collegare i puntini ed eliminare i punti ciechi per aumentare la sicurezza dei nostri cittadini in tutta l’UE.“
- Il commissario per l’Unione della sicurezza Julian King ha dichiarato : “I recenti tragici attentati in Europa hanno evidenziato l’importanza di un’efficace condivisione delle informazioni tra le autorità degli Stati membri. L’approccio che oggi illustriamo prevede un modo mirato e intelligente di utilizzare al meglio i dati esistenti. Quello che proponiamo sarebbe un cambiamento radicale nel modo in cui gestiamo i dati per la sicurezza, aiutando le autorità nazionali ad affrontare meglio le minacce transnazionali e a individuare i terroristi che agiscono oltre confine.“
16 NOVEMBRE 2016
La prima proposta del Parlamento europeo e del Consiglio per una norma che istituisce un sistema europeo di informazione e autorizzazione ai viaggi (ETIAS) e rivede i regolamenti. Questa proposta è stata pubblicata dalla Commissione europea.
14 SETTEMBRE 2016
Il Presidente Juncker dichiara nel suo discorso sullo stato dell’Unione che è necessario e sarà istituito un meccanismo per salvaguardare i cittadini dell’UE. Dobbiamo essere consapevoli di chi attraversa i nostri confini. Proporremo un approccio automatizzato per identificare chi sarà autorizzato ad andare in Europa entro novembre. In questo modo, sapremo chi verrà in Europa prima che arrivi.
Una volta accettata, l’esenzione dal visto ETIAS sarà valida per tre anni o fino alla scadenza del passaporto, se precedente.
La necessità dell’attuazione dell’ETIAS si concentra semplicemente sulla difesa delle frontiere esterne dell’UE . Molto prima dell’ETIAS, tuttavia, l’area ha compiuto il primo passo verso un’unica strategia di gestione delle frontiere esterne. Il 14 giugno 1985, cinque nazioni europee hanno firmato l’ accordo di Schengen, un trattato internazionale . L’accordo è stato integrato nel 1990 dalla Convenzione di Schengen, che proponeva l’abolizione di tutti i controlli internazionali sistematici e una politica comune dei visti.
È stato istituito lo Spazio Schengen, che opera come un unico Stato ai fini dei viaggi internazionali, con controlli alle frontiere esterne per i cittadini di Paesi terzi che entrano ed escono dalla regione. L’Area Schengen conta attualmente 26 Stati membri e l’ETIAS sarà richiesto ai cittadini di oltre 50 Paesi ammissibili.
IL FUTURO DI ETIAS
L’ Agenzia eu-Lisa , che già amministra le operazioni dei sistemi di informazione dell’UE SIS II, VIS ed Eurodac, sta ora sviluppando ETIAS. Si prevede che ETIAS sarà operativo entro novembre 2023 .
Una volta accessibili, i passeggeri qualificati possono compilare una domanda online con i propri dati personali, le informazioni di contatto, il Paese in cui si intende entrare per la prima volta e i dati del passaporto. Le domande devono essere esaminate rapidamente. Una volta accettata, l’esenzione dal visto ETIAS sarà valida per tre anni o fino alla scadenza del passaporto, se precedente.