
23-11-2022
Nel febbraio 2020, l’UE ha apportato una serie di modifiche alle norme e alle condizioni dei visti Schengen. Per cominciare, ora c’è più margine di manovra per estendere un visto Schengen.
Ci sono ulteriori vantaggi per i visitatori frequenti delle nazioni Schengen , come il trattamento prioritario per i visti a lungo termine. Uno svantaggio per i viaggiatori è che i prezzi per il visto Schengen sono aumentati da quando sono state imposte le modifiche.
Il visto Schengen è richiesto per i viaggiatori con passaporti provenienti da paesi che non sono idonei per l’ingresso senza visto in nessuna delle nazioni Schengen. La durata del visto varia da caso a caso.
I viaggiatori che possono entrare nelle nazioni Schengen senza visto dovranno ottenere un’esenzione dal visto ETIAS per visitare la regione nel novembre 2023. La procedura di richiesta online sarà semplice e l’esenzione dal visto sarà valida per tre anni (o fino alla scadenza del passaporto del titolare dell’ETIAS).
COME SONO CAMBIATE LE REGOLE DEI VISTI SCHENGEN?
Le nuove norme modificano drasticamente le procedure di candidatura e prevedono maggiori benefici per alcune categorie di candidati. Di seguito sono riportate le principali modifiche al visto Schengen:
AUMENTO DEI DIRITTI PER I VISTI SCHENGEN
Il sistema online e le altre procedure adottate con i nuovi requisiti per i visti Schengen costano denaro ai richiedenti . La normale quota di iscrizione è passata da € 60 a € 80 , con le persone che prima pagavano € 35 ora pagano € 40. Alcuni candidati non sono tenuti a pagare la tassa.
ESTENSIONE DEI PERIODI DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
I candidati possono ora fare domanda più in anticipo . Prima di febbraio 2020 si poteva fare domanda solo tre mesi prima del viaggio previsto nell’area Schengen, ma ora questa finestra è stata estesa a sei mesi.
DOMANDE PER PIÙ PAESI SCHENGEN
Ogni Stato membro di Schengen ha dei rappresentanti presenti in ogni nazione per certificare l’ingresso dei visti. Ciò consentirà ai candidati di presentare una richiesta per numerosi paesi Schengen in un’unica domanda.
VANTAGGI PER CHI VIAGGIA SPESSO
Coloro che hanno visitato in precedenza l’UE e i Paesi Schengen, hanno una storia pulita in materia di visti e possono dimostrare di essere finanziariamente solidi nel loro Paese d’origine, possono richiedere un visto per ingressi multipli valido per un massimo di 5 anni.
PERCHÉ L’UE STA MODIFICANDO IL VISTO SCHENGEN?
La Commissione europea ha proposto di rivedere gli attuali requisiti e procedure per i visti Schengen nel maggio 2018. L’obiettivo principale era quello di migliorare la politica del visto unico, affrontando al contempo i problemi di migrazione e sicurezza. Il piano auspica inoltre una maggiore collaborazione tra i Paesi membri di Schengen.
Il Parlamento europeo ha appoggiato formalmente l’idea nell’aprile 2019 e il Consiglio dell’Unione europea l’ha ratificata a giugno, completando il processo di formalizzazione.
CHI DEVE OTTENERE UN VISTO SCHENGEN?
Per entrare in uno dei seguenti paesi, i visitatori provenienti da 104 paesi devono ottenere un visto Schengen : Austria, Belgio, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Islanda, Italia, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo , Malta, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Portogallo, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia e Svizzera.
L’ elenco delle nazioni qualificate non è stato aggiornato per riflettere le revisioni più recenti.
L’ esenzione dal visto ETIAS consentirà ai visitatori di oltre 50 paesi senza visto di visitare tutti i paesi Schengen più volte nell’arco di tre anni. L’elenco delle nazionalità ammissibili comprende solo quelle attualmente idonee all’ingresso senza visto, anche se altre potrebbero essere aggiunte in futuro.
Il costo dell’esenzione dal visto ETIAS sarà inferiore a quello del visto Schengen e la domanda online sarà ancora più veloce.